CENTRO
AUTISMO
LOMBARDIA
ABA
CENTRO AUTISMO
LOMBARDIA
ABA
CENTRO AUTISMO LOMBARDIA
Codogno (Lo)
Via Dante Alighieri, 26A
CENTRO AUTISMO LOMBARDIA
Cremona (Cr)
Via Dante Ruffini, 30
CENTRO PER IL TRATTAMENTO DELL'AUTISMO
E DEI DISTURBI DEL NEUROSVILUPPO
BASATO SULLA SCIENZA
ABA (APPLIED BEHAVIOR ANALISYS)

L’Applied Behavior Analysis (ABA) è l’applicazione dei principi dell’analisi del comportamento e delle procedure e tecnologia da essi derivate, per la soluzione di problemi di rilevanza sociale.
Le “Linea guida 21 per Il trattamento dei Disturbi dello Spettro Autistico (ASD) nei bambini e negli adolescenti” consigliano l’utilizzo delle procedure derivate dall’ABA per il trattamento di dette condizioni, alla luce dei numerosi studi che ne sostengono l’efficacia nel migliorare le abilità intellettive, il linguaggio, i comportamenti adattivi ed, in generale, la qualità della vita in bambini con ASD (e non solo!).
Purtroppo, però, nonostante le numerose evidenze scientifiche a supporto della metodologia, ad oggi, alcuni professionisti del panorama italiano, lontani da tale orientamento, sconsigliano di utilizzare questo metodo con i bambini piccoli perché “troppo duro” o perché “l’ABA non è adatta a quel bambino”; lo scopo del presente articolo è quello di confutare tali affermazioni.
Chi definisce l’ABA “troppo dura”, si riferisce al “lavoro a tavolino” che spesso facciamo con i nostri bimbi per lavorare sullo sviluppo cognitivo e per abituarli alle situazioni scolastiche, in cui viene loro richiesto di stare seduti per tanto tempo, ma l’ABA non è solo “lavoro a tavolino”: chi fa quest’osservazione dimentica, o non sa, che per essere efficace un intervento comportamentale, certamente sarà fatto “del lavoro a tavolino” ma, al contempo, verranno create varie opportunità di apprendimento nell’ambiente naturale del bambino, in situazioni di gioco da solo e con i pari, a casa con i genitori , nonni e fratellini e così, persino preparare i biscotti diventerà un’attività in cui il bambino sarà in grado di apprendere nuove abilità che lo aiuteranno a ridurre la distanza che lo separa dai pari normotipici.
Inoltre, gli interventi di stampo ABA si basano sulle preferenze e motivazioni dei bambini stessi, quindi se implementata nel modo corretto, non vi è ragione alcuna per cui possa definirsi “adatta per un bambino e non adatta per un altro”. Ogni bambino è diverso dagli altri, le sue preferenze saranno diverse da quelle degli altri e con il tempo si sostituiranno. Un gioco, un cibo o un’attività che oggi possono essere utilizzati come “rinforzatori” (premi che i bambini ottengono al seguito dell’emissione di un comportamento desiderato e che, per il principio del rinforzo, ne aumentano la probabilità di comparsa futura) oggi, potrebbero non esserlo tra un mese o addirittura il giorno dopo. È proprio per essere sempre sicuri di seguire le preferenze e motivazioni dei bambini che costantemente vengono effettuate delle “valutazioni delle preferenze” per individuare nuovi rinforzatori.
Quindi, quando vi affidate ad un professionista diffidate delle sue affermazioni e critiche sull’ABA, in quanto per il 99% delle volte risultano essere delle semplici opinioni personali, lontane anni luce dalle evidenze scientifiche più recenti.